TOSSE E COLLASSO TRACHEALE

2001 - Cani di piccola taglia, di media età, specialmente se soprappeso, sono le caratteristiche che in caso di tosse e difficoltà respiratoria ci devono far pensare ad un collasso della trachea.
La trachea, serve principalmente a fare da condotto per il passaggio dell'aria destinata a raggiungere i polmoni per gli scambi respiratori.
E' costituita da un numero variabile di anelli cartilaginei, "dorsalmente incompleti", a forma di C rivolta verso l'alto e tenuti uniti tra di loro da legamenti anulari costituiti da un tessuto fibroelastico.

Questa struttura, così formata, è abbastanza rigida da assorbire bene le compressioni esterne ed ha una elasticità notevole per poter ben assecondare i movimenti di estensione e flessione del collo.
Il collasso della trachea, proprio per il tipo di struttura sopra descritta, avviene in direzione dorsoventrale. Si ha un indebolimento degli anelli cartilaginei nella porzione dorsale (dove l'anello è incompleto), con un appiattimento che determina lo stiramento della membrana tracheale dorsale ed il suo conseguente prolasso nel lume tracheale.

La causa reale, che porta a questo cedimento degli anelli tracheali (cedimento che è irreversibile), è sconosciuta, ma sono state formulate varie ipotesi. Quelle maggiormente attendibili sono rappresentate da: alcuni difetti genetici che creano una insufficiente produzione di cartilagine (condrogenesi) a carico degli anelli tracheali oppure, una degenerazione della cartilagine stessa, traumi tracheali, problemi di innervazione del muscolo tracheale dorsale, ed altre anomalie di natura genetica.
Questo collasso nella porzione cervicale si ha di solito durante l'inspirazione, invece durante l'espirazione si ha di solito il collasso delle vie respiratorie intratoraciche, questo perché la trachea, essendo esposta alla pressione atmosferica nella regione cervicale, ed alla pressione intrapleurica negativa nella porzione intratoracica, è sottoposta a notevoli fluttuazioni della pressione nei punti di incontro/scontro di queste due masse d'aria.

In condizioni normali, la rigidità cartilaginea delle vie aeree impedisce la variazione del diametro della trachea durante queste fasi, cosa che invece non succede nei pazienti che hanno una cartilagine con insufficiente rigidità.
I cani che vengono maggiormente interessati da questa patologia sono pazienti toy o di piccola taglia come lo Yorkshire Terrier, il Maltese, il Chihuahua, il Volpino di Pomerania, il Carlino , ma recentemente questa patologia la si è pure riscontrata in due razze più grandi, il Golden retriever ed il Labrador retriever in soggetti giovani.
La maggior parte dei pazienti, viene portata in visita per la presenza di una tosse che, dal proprietario,viene descritta come una tosse secca che simula il verso di un'anatra.

Si presenta con maggiore frequenza o presenta un peggioramento in seguito all'assunzione di cibo o di acqua ed alcune volte l'animale può presentare vomito in seguito agli accessi di tosse.
L'esercizio fisico, il movimento, la trazione del collare sul collo, aumentano la sintomatologia che può presentarsi anche varie volte al giorno se, come spesso succede, si associa al collasso tracheale una tracheite o tracheobronchite che si è cronicizzata.
In alcuni casi di tosse con successivi episodi di sincope, va sempre presa in considerazione questa patologia, in special modo se il collasso è a carico della porzione cervicale.
L'endoscopia della trachea oppure le radiografie, effettuate sia in inspirazione che in espirazione del paziente confermeranno o meno la diagnosi, localizzando la lesione ed indicandone lo stadio di gravità in modo da orientare il medico verso una terapia medica o verso le opzioni chirurgiche attualmente disponibili.